16/10/2024
AGCOM ha pubblicato la Delibera 390/24/CONS con la quale dispone l’adozione delle Linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale, riportate nell’Allegato A della stessa.
Le Linee guida definiscono dapprima il paniere di servizi di interesse generale a cui deve essere fornito adeguato rilievo, per poi individuare i dispositivi e le interfacce utente interessate dalle misure, nonché i destinatari delle previsioni e le relative modalità di implementazione.
In particolare, il paniere di servizi di interesse generale include:
- i servizi di media audiovisivi e radiofonici diffusi gratuitamente dalla concessionaria del servizio pubblico su digitale terrestre (DVB-T e DAB+), su satellite e online;
- i servizi commerciali di media audiovisivi e radiofonici nazionali diffusi gratuitamente su digitale terrestre (DVB-T e DAB+), su satellite e online con genere di programmazione di tipo generalista, semigeneralista e tematico “informazione”;
- i servizi commerciali di media audiovisivi e radiofonici locali diffusi gratuitamente su digitale terrestre (DVB-T e DAB+), che dispongono di una testata giornalistica registrata presso il competente tribunale.
Dispongono, entro 60 giorni dall’adozione del provvedimento di approvazione delle presenti Linee guida, per i fornitori di servizi di media audiovisivi e radiofonici che ritengono di offrire servizi che rientrano nell’ambito del paniere dei servizi di interesse generale l’obbligo di inviare formale comunicazione all’Autorità.
Al termine della valutazione delle comunicazioni pervenute, e comunque non oltre i 120 giorni dall’adozione del provvedimento di approvazione delle presenti Linee guida, l’Autorità pubblica sul proprio sito web la lista di servizi pubblici e commerciali individuati quali servizi di interesse generale.
Specificano che è fornito adeguato rilievo ai servizi di interesse generale su tutti i dispositivi e le interfacce utente che consentono l’accesso a tali servizi, escludendo dall’ambito di applicazione i dispositivi e le interfacce utente che consentono l’accesso ai servizi di interesse generale solo a seguito della sottoscrizione da parte dell’utente di un’offerta a pagamento caratterizzata da un bundle tra dispositivo e servizi di media.
Destinatari delle disposizioni sono tutti i soggetti in grado di influenzare le modalità con cui sono presentati i contenuti e i servizi agli utenti, ossia:
- i produttori di dispositivi idonei alla ricezione di segnali audiovisivi e radiofonici;
- i soggetti che determinano le modalità di presentazione dei servizi sulle interfacce utente;
- i fornitori di servizi di media audiovisivi.