25/10/2024
Cari Associati,
Inoltriamo una comunicazione di Confindustria in merito a una riunione straordinaria del Consiglio dell’Ordine Cavalleresco al Merito del Lavoro, avvenuta nella giornata di ieri e convocata dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, per indicare le linee guida MIMIT per l’invio e per la valutazione della candidature a Cavaliere del Lavoro della prossima sessione (2025).
Il Ministro Urso, anche su indicazione del Presidente della Repubblica, ha richiesto massima attenzione al rispetto dei requisiti indicati dalla legge, con riferimento particolare al profilo del candidato ed alle attività di impresa considerate qualificanti, soprattutto quelle finalizzate allo sviluppo ed alla crescita del sistema Paese. È stata altresì segnalata la criticità derivante dalla bassa percentuale di candidature femminili, con la conseguente richiesta di una ricerca più attenta ed approfondita di donne candidabili in tutte le regioni del Paese.
Di seguito i passaggi fondamentali e le condizioni necessarie per la presentazione delle candidature:
- invio delle proposte di candidatura (per raccomandata o di persona) ai Prefetti competenti per territorio (residenza del candidato), ai Commissari del Governo per le Province Autonome di Trento e Bolzano e al Presidente della Giunta Regionale della Valle d’Aosta entro il termine perentorio del 15 gennaio 2025; per assicurare alla fase istruttoria i tempi adeguati alla complessità delle verifiche da effettuare, raccomando che le segnalazioni dei candidati vengano inoltrate con ogni possibile anticipo rispetto al termine indicato
- trasmissione della candidatura anche al MIMIT all’indirizzo pec che sarà indicato nella circolare MIMIT di prossima pubblicazione, sempre nel termine perentorio del 15 gennaio 2025, con indicazione del nominativo e dei recapiti diretti del segnalante nonché del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)
- acquisizione del preventivo consenso degli interessati per la comunicazione dei dati personali al Prefetto ed agli altri soggetti del procedimento
- impossibilità di ripresentare la candidatura – e quindi necessità di saltare una sessione – per coloro che hanno già partecipato consecutivamente negli anni 2022, 2023 e 2024, senza il conseguimento dell’idoneità
- attestazione verificabile di un contributo alla implementazione delle attività aziendali o all’avvio di azioni imprenditoriali diverse (ad esempio, spin-off dell’azienda originaria) per la valutazione delle proposte di candidatura di congiunti di soggetti già insigniti
La proposta di candidatura deve necessariamente contenere i seguenti elementi:
- generalità complete (cognome, nome, luogo e data di nascita)
- luogo di residenza (comune, provincia e indirizzo)
- codice fiscale
- nominativo e recapiti diretti del segnalante e/o del funzionario responsabile del procedimento (telefono, cellulare di servizio, e-mail)
- Stato di famiglia
- soggetto proponente
- motivazioni di merito, ovvero il presupposto del conferimento del titolo onorifico.
Alla proposta non è necessario allegare alcuna documentazione, ad eccezione di una breve relazione personale e professionale del candidato, con l’indicazione delle attività aziendali e delle motivazioni di carattere e contenuto reputazionale ed imprenditoriale, riferite soprattutto ad azioni legate allo sviluppo del territorio, alla sicurezza dell’ambiente lavorativo e all’ambito sociale che non possono essere reperite dalle analisi delle Prefetture.
È opportuno che il soggetto proponente la candidatura informi anche il Presidente del Gruppo regionale di riferimento (territorio di residenza privata del candidato) della Federazione dei Cavalieri del Lavoro che partecipa all’istruttoria delle candidature insieme al MIMIT e che ha il compito di presentare al Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro i nominativi di pertinenza del suo territorio che andranno a far parte della rosa dei 40 nominativi idonei tra i quali successivamente il Presidente della Repubblica andrà a scegliere i 25 Cavalieri.
Si ricorda che i requisiti indispensabili e qualificanti per l’accettazione della candidatura e, quindi, il conseguimento dell’onorificenza sono:
- specchiata condotta civile e morale e assenza di procedimenti giudiziari, in corso o passati in giudicato
- attività imprenditoriale continuativa per venti anni, con posizioni di responsabilità apicale e di grado rilevante secondo evidenza della visura camerale: Presidente, Amministratore Delegato, Amministratore Unico, Direttore Generale. L’incarico di Consigliere Delegato dovrà essere puntualmente qualificato mentre per quanto concerne il management, tenuto conto della varietà delle soluzioni presenti nel panorama imprenditoriale, le posizioni saranno valutate caso per caso
- puntuale adempimento di obblighi tributari, previdenziali ed assistenziali
- nessuna attività economica e commerciale lesiva dell’economia nazionale
Iter della procedura
- scaduto il termine di presentazione del 15 gennaio, inizia l’attività di verifica delle Prefetture per l’accertamento dei requisiti fondamentali di cui sopra. È possibile che venga richiesta una documentazione integrativa del candidato al soggetto proponente
- entro il 31 marzo i Prefetti devono comunicare al MIMIT il parere sulla validità delle candidature sulla base del quale verrà poi avviata l’attività Istruttoria del Ministero in collaborazione con la Federazione dei Cavalieri del Lavoro
- Confindustria nazionale elabora, sulla base delle segnalazioni pervenute dal sistema, l’elenco dei candidati da supportare attraverso il suo rappresentante nel Consiglio dell’Ordine al merito del lavoro, Paolo Lamberti (Presidente Federchimica)
- nel mese di aprile inizia l’attività istruttoria del Ministero che, attraverso successive “scremature”, porta alla formazione delle lista dei 40 nominativi idonei che vengono presentati, nella prima decade di maggio, dai Presidenti dei Gruppi regionali della Federazione dei Cavalieri del Lavoro – ciascuno relativamente al proprio territorio – all’approvazione del Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro.
- il Consiglio dell’Ordine è presieduto dal Ministro ed è costituito da 11 rappresentati ministeriali, 4 componenti espressi dalle categorie economiche (un seggio è assegnato a Confindustria) e 8 designati dalla Federazione Cavalieri tra i Presidenti dei Gruppi regionali
- I 40 imprenditori considerati idonei dalla riunione del Consiglio dell’Ordine al Merito del Lavoro della prima decade di maggio, vengono presentati al Presidente della Repubblica che entro il 2 giugno comunica i nominativi dei 25 insigniti.
In attesa della circolare MIMIT, i colleghi di Confindustria, Marco Carvisiglia (tel. 06.5903565 – mail: m.carvisiglia@confindustria.it) e Andrea Magistri (tel. 06.5903246 – mail: a.magistri@confindustria.it) sono a disposizione per chiarimenti e supporto operativo.
Per tutti gli approfondimenti, si invita a visitare la pagina dedicata sul sito del Ministro delle Imprese e del Made in Italy.