Comunicato congiunto ANICA e Organizzazioni Sindacali su incontro per applicazione dei protocolli “Doppiaggio”

 

COMUNICATO CONGIUNTO

INCONTRO IN ANICA PER APPLICAZIONE DEI PROTOCOLLI “DOPPIAGGIO”

 

 

L’incontro tenuto in ANICA il 22 luglio u.s. ha permesso di affrontare alcuni elementi chiarificatori in merito all’applicazione dei protocolli “doppiaggio” firmati il 5 giugno 2019.

In particolare, si è convenuto:

Comunicazione del numero di protocollo ANPAL. Verrà fornita copia della ricevuta, in subordine sarà indicato sul contratto individuale il numero per l’eventuale verifica (per quanto concerne il numero dell’avvenuta comunicazione, si intende quello personale, non massivo).

Contratto individuale. Dovrà essere previsto in una parte preliminare e in una definitiva, al fine del conteggio esatto dell’importo dovuto in base alla reale prestazione a fine lavoro.

Termine di scadenza dei pagamenti. Fatturazione entro il 10 del mese successivo alla prestazione. Pagamento a 60 gg. DFFM, Data Fattura Fine Mese.

Sicurezza sul lavoro. I contratti individuali devono iniziare a prevedere il campo per un flag relativo all’avvenuta formazione.

Privacy. I contratti individuali dovranno riportare regolamento e liberatorie coerenti con la legislazione vigente in materia di privacy.

Modulistica. Ogni azienda è libera di comporre il modello di contratto individuale, purché il contenuto sia conforme a quanto previsto nei protocolli. Oltre che per gli attori, dovrà essere preparato e compilato il contratto individuale anche per le restanti figure professionali. Le OO.SS. hanno consegnato delle bozze di modello per le figure di direttore, assistente e adattatore/dialoghista. Anica proporrà anche un modello per il c.d. Talent.

I contratti individuali, anche in considerazione del rispetto della privacy, potranno essere inviati anche via PEC.

La parte sindacale ha chiesto, inoltre, di avviare il confronto con la committenza. Entrambe le parti convengono infatti di avviare il confronto a partire da due ambiti pratici per i quali non è possibile trovare soluzioni solo tra i componenti delle delegazioni presenti al tavolo ma è necessario il coinvolgimento dei committenti.

I due ambiti sono:

  • definizione univoca e omogenea del contenuto delle liberatorie sui diritti d’autore e connessi;
  • rapporti commerciali nell’ambito dei documentari (oversound e simil-sync).

Su quest’ultimo ambito, la parte sindacale ha comunicato che il mancato rispetto delle norme e tabelle retributive da parte di talune aziende rientra fra gli inadempimenti anche al “protocollo di buone prassi”, pur con differenti misure ed impatti, e tale ambito non può essere considerato una sorta di zona franca contrattuale.

ANICA si riserva comunque un approfondimento per rilevarne portata e rilevanza effettiva dimensioni entro la prima metà di settembre 2019.

 

 

Roma, 25/07/2019

 

 

 

Archivio del cinema italiano
Facebook Page Twitter Account YoutTube Channel Instagram Profile