16/9/2025
Con il Decreto n. 522 dell’8 settembre 2025, l’Autorità di Gestione del Programma Nazionale Cultura 2021-2027 ha approvato le Linee di indirizzo relative all’Azione 1.3.1 “Promuovere la nascita, la crescita e il posizionamento competitivo delle imprese nei settori culturali e creativi”.
Il provvedimento si pone in continuità con il Decreto del Ministro n. 72 del 20/03/2025, che istituisce il “Fondo Imprese Culturali e Creative (ICC) 2021-2027, con una dotazione finanziaria di euro 151.710.000,00 per l’avvio nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia di nuove iniziative imprenditoriali, nonché lo sviluppo e consolidamento di quelle esistenti, realizzate dalle micro, piccole e medie “Imprese Culturali e Creative”, così come definite dall’art. 25 della Legge 27 dicembre 2023, n. 206 (legge Made in Italy) di nuova costituzione o già costituite, e dagli Enti del Terzo settore operanti nelle seguenti filiere culturali e creative:
Musica; Audiovisivo (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia, radio); Teatro, danza ed altre arti performative; Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); Arti visive (inclusa fotografia); Architettura e Design; Letteratura ed editoria; Moda, Artigianato artistico.
Il provvedimento segna un passaggio strategico per il Programma Nazionale Cultura 2021-2027, in quanto risultato di un ampio processo di consultazione pubblica con gli stakeholders, promosso dalla Autorità di Gestione in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea.
Con questo risultato il PN Cultura 2021-2027 conferma l’impegno condiviso per valorizzare le potenzialità economiche e sociali delle industrie culturali e creative che potranno beneficiare del sostegno del Fondo ICC 2021/2027 aderendo agli avvisi pubblici, che saranno pubblicati prossimamente dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea.