Cari Associati,
Lunedì 30 marzo, alla presenza del Ministro del Lavoro, ABI e diverse associazioni datoriali, tra cui Confindustria, hanno siglato una Convenzione volta a definire una procedura per l’anticipazione dei trattamenti di integrazione salariale ordinari e in deroga previsti per i lavoratori a seguito dell’emergenza epidemiologica dovuta a Covid-19. L’anticipazione spetta infatti ai lavoratori destinatari di CIGO e CIGD previsti dal Decreto “Cura Italia” (DL n. 18 del 17 marzo 2020). In base alla convenzione le Banche aderenti potranno anticipare a ciascun lavoratore un importo forfettario pari ad € 1.400,00 versando tale somma in un conto corrente, senza spese, dedicato.
In allegato potrete trovare la Convenzione e gli appositi moduli (allegati A – B – C), divisi per tipologia di trattamento di integrazione salariale, che i lavoratori dovranno compilare e presentare anche tramite modalità telematiche ad una delle banche aderenti, al fine di fruire dell’anticipazione. Il conto corrente dedicato verrà immediatamente cancellato non appena la Banca riceverà dall’INPS le somme anticipate. Qualora invece il lavoratore non dovesse godere di alcun trattamento, allora lo stesso dovrà restituire le somme anticipate. Le parti firmatarie della Convenzione si sono impegnate ad estendere tale anticipazione anche ai lavoratori impiegati in aziende iscritte al FIS. Tuttavia, ad oggi, non sono state ancora previste le specifiche modalità di accesso a tale servizio. La convenzione prevede infine anche procedure per l’anticipazione della cassa anche per quelle imprese che non hanno aderito al pagamento diretto da parte dell’INPS, previa individuazione di una adeguata forma di garanzia.
Vi ricordiamo di consultare la sezione del sito ANICA dedicata all’emergenza Coronavirus, dove troverete tutti i documenti e le informazioni che stiamo condividendo.
1 aprile 2020