Dettagli della ripartizione

aggiornamento 07/02/2024

Criteri

Per la ripartizione dei compensi di copia privata agli aventi diritto, a decorrere dalla competenza 2008, sono stati presi in considerazione i dati effettivi di “ascolto” per ciascun titolo con riferimento all’intero anno solare di competenza, adottando come perimetro di utenza non soltanto le principali “Free TV” nazionali, ma anche i canali “PAY TV” che includano nel loro palinsesto una regolare programmazione di opere theatrical.

Tale procedura prevede che il totale dei compensi di copia privata da ripartire agli aventi diritto dovrà essere ripartito in due sottoinsiemi, il primo riferito alle opere europee e il secondo a quelle extraeuropee, con pesi convenzionalmente diversi: il totale dei compensi di copia privata spettanti alle opere extraeuropee non potrà mai essere per ogni anno di competenza superiore al 49% del totale complessivo (tenendo conto che il d. lgs. 177/2005 – Testo Unico Radiotv, come sostituito dal D.Lgs n. 208 del 8 novembre 2021 – prevede l’obbligo per tutte le emittenti televisive, anche analogiche, di trasmettere opere europee per almeno la metà del tempo complessivo).

Pertanto, le somme erogate da SIAE, al netto dei costi della ripartizione sono suddivise in due sottoinsiemi; il valore dei due sottoinsiemi sarà quindi ripartito a sua volta per il numero complessivo di contatti (individui) che le opere cinematografiche europee (*) e non europee trasmesse hanno ottenuto su tutte le emittenti televisive monitorate sulle differenti piattaforme, ottenendo così unvalore unitario per singolo contattoper le due diverse categorie di opere cinematografiche. 

Il valore del contatto sarà quindi moltiplicato per il numero dei contatti specifici ottenuti dal singolo film, permettendo una valorizzazione obiettiva del compenso da destinarsi agli aventi diritto su ogni specifica opera beneficiaria all’interno dei due sottoinsiemi. 

I costi della ripartizione fino all’esercizio 2021 (anno di competenza 2019) sono costituiti dal 13% oltre IVA (se dovuta per legge) delle somme erogate per ogni anno di competenza; a decorrere dalle competenze 2020 i costi sono determinati su base analitica come da prospetto pubblicato nell’apposita sezione. 

Gli aventi diritto delle opere beneficiarie così individuate, possono richiedere la liquidazione del rispettivo compenso di copia privata entro il termine di prescrizione ex lege. 

Le somme non richieste dagli aventi diritto (e che non è stato quindi possibile distribuire), decorso il termine decennale di prescrizione, sono state impiegate in iniziative e attività di promozione e sostegno dell’intero settore cineaudiovisivo che ANICA rappresenta.

*le opere di nazionalità inglese rientrano tra le opere europee in quanto il Regno Unito è ancora parte della Convenzione europea sulla televisione transfrontaliera del Consiglio d’Europa.

Di seguito, suddivisi per anno di competenza del CCP, sono consultabili gli elenchi delle opere beneficiarie, gli elenchi dei canali monitorati, i calcoli delle competenze e i costi annui della ripartizione dei CCP:

 

▶ anno 2022
▶ anno 2021
▶ anno 2020
▶ anno 2019
▶ anno 2018
▶ anno 2017
▶ anno 2016
▶ anno 2015
▶ anno 2014
▶ anno 2013
▶ anno 2012
▶ anno 2011
▶ anno 2010
▶ anno 2009
▶ anno 2008
▶ Disaccantonamenti

▶ Fino al 2007

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