24/5/2021

DALLA PAGINA AL GRANDE SCHERMO – FOCUS ADATTAMENTO NEL 2° WEBINAR CON VALIA SANTELLA

22 MAGGIO 2021 

Si è tenuto il 22 maggio scorso il secondo appuntamento del 2021 di “Dalla pagina al grande schermo”, il ciclo di seminari organizzato da ANICA in collaborazione con la Direzione Generale Biblioteche e diritto d’Autore del MiC – Ministero della Cultura sul rapporto tra cinema e scrittura. Ospite dell’incontro è stata nuovamente Valia Santella, sceneggiatrice vincitrice lo scorso anno del David di Donatello per “Il traditore” di Marco Bellocchio e autrice di alcuni dei più importanti film degli ultimi anni tra cui “Napoli velata” di Ferzan Ozpetek e “Miele” di Valeria Golino.

Dopo il primo appuntamento tenutosi in aprile, la sceneggiatrice del prossimo film di Nanni Moretti “Tre Piani” ha dedicato quest’ultimo incontro interamente al tema dell’adattamento per il cinema di opere letterarie.

Insieme ai partecipanti ha rivisto e discusso le tecniche necessarie partendo dalla prima propedeutica lettura di un testo, quella del “lettore”, per passare poi alla costruzione del soggetto sulla base degli archi narrativi che si sceglie di sviluppare e all’individuazione della voce narrante, sino al definire gli elementi da eliminare e quelli da privilegiare. Al di là delle scelte è ovviamente importante che il testo abbia un tema molto forte e importante, elemento fondamentale affinché una storia possa essere adattata per lo schermo e permettere allo sceneggiatore di abbandonare il libro e sviluppare il film sulla base di quello che si è sedimentato in lui.

I lavori sono stati moderati da Bruno Zambardino, Responsabile Affari UE ILC/DGCA MiC e Docente del corso di Ordinamento del settore audiovisivo in Italia e in Europa presso l’Università degli Studi di Roma Tre.

L’iniziativa “Dalla pagina al grande schermo”, iniziata nel lontano 2015, continua dunque il proprio percorso intrapreso per consentire occasioni di incontro e dibattito a studenti e anche a più ampie platee, con l’obiettivo di far maturare una più profonda riflessione sull’importanza del processo letterario creativo e sul rapporto tra l’industria audiovisiva e l’editoria.