3/8/2023
La 7a Commissione permanente del Senato della Repubblica ha pubblicato il testo ufficiale della Risoluzione approvata dalla Commissione sull'Affare assegnato n. 138 (compensi corrisposti agli artisti delle piattaforme in streaming).
Il testo contiene, nelle premesse, un riferimento allo sportello unico, inteso quale strumento funzionale per la gestione delle trattative e per la determinazione del compenso da corrispondere a fronte degli utilizzatori dei repertori. Inoltre, la lettera a) del dispositivo specifica che, nel caso in cui il tavolo di lavoro previsto sia istituito presso il Comitato consultivo permanente per il diritto d'autore, quest'ultimo dovrà essere appositamente integrato, tenuto conto che nell'attuale composizione non vi sono rappresentanti di artisti, interpreti ed esecutori, né rappresentanti degli utilizzatori dei diritti connessi.
Di seguito si riportano integralmente gli impegni al Governo contenuti nella risoluzione:
La 7ª Commissione del Senato impegna il Governo:
- a istituire un Tavolo di confronto partecipato dai rappresentanti degli organismi di gestione collettiva, degli utilizzatori e dei produttori, presso il Ministero della cultura - preferibilmente presso il suo Comitato Consultivo Permanente per il Diritto d'Autore, appositamente integrato - con l'incarico, non oltre 120 giorni dalla prima convocazione, di:
- definire le modalità di condivisione di tutte le informazioni necessarie all'individuazione trasparente degli aventi diritto al compenso per lo sfruttamento dei diritti connessi, valutando anche la possibilità di utilizzare quale registro unificato delle opere audiovisive e degli artisti, il registro pubblico delle opere cinematografiche e audiovisive, previsto all'articolo 32 della legge n. 220 del 2016, già istituito presso il Ministero della Cultura;
- identificare le modalità per favorire la pubblicità e la trasparenza delle informazioni determinate dall'attività in streaming, anche attraverso l'individuazione di un soggetto, pubblico o privato, dotato di adeguata capacità tecnica e di indipendenza rispetto agli operatori economici, con il compito di misurare le visualizzazioni e le utilizzazioni economiche dei contenuti presenti sulle piattaforme online;
- specificare i criteri per la quantificazione del "compenso adeguato e proporzionato" come indicati dall' articolo 84 della LDA, e per la determinazione, in difetto di accordo tra le parti, del compenso quale parametro di base nella negoziazione (comma 4, art.84 della LDA);
- a promuovere interventi normativi volti a dare seguito agli esiti del Tavolo di confronto di cui alla lettera a), nel rispetto della libertà contrattuale tra le parti;
- a favorire altresì un intervento normativo finalizzato, da un lato, a superare le aporie e i dubbi interpretativi derivanti dalla stratificazione di talune disposizioni del decreto legislativo n. 35 del 2017 e del decreto legislativo n. 177 del 2021, tenendo conto dell'evoluzione tecnologica e di mercato del settore, e, dall'altro, a rafforzare i poteri di vigilanza e sanzionatori spettanti all'AGCOM,
e lo invita ad interloquire con AGCOM, nel rispetto dell'autonomia che l'ordinamento riserva alle autorità amministrative indipendenti, al fine di:
- far sì che il regolamento recante l'attuazione degli articoli 18-bis, 46-bis, 80, 84, 110 -ter, 110-quater, 110-quinquies, 110-sexies, 180-ter della legge LDA, come novellata dal decreto legislativo 8 novembre 2021, n.177, tenga conto degli esiti del tavolo di cui alla lettera a);
- favorire l'attuazione di quanto previsto dalla normativa in tema di sanzioni, qualora sussista la mancanza di trasparenza dei dati richiesti sia per quanto riguarda gli utilizzatori sia per le collecting.
Per aggiornamenti si invita a visitare la pagina dedicata sul sito del Senato della Repubblica Legislatura 19ª - 7ª Commissione permanente - Resoconto sommario n. 55 del 2/8/2023 / Homepage | Senato della Repubblica.
