12/1/2023
Cari Associati
Inoltriamo a seguire un elenco degli avvisi di interesse per il settore pubblicati nel corso degli ultimi giorni dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura.
- TAX CREDIT – APERTURA SESSIONE RICOGNITIVA PER PRODUZIONE ESECUTIVA OPERE STRANIERE
Nelle more del perfezionamento del Decreto del Ministro della cultura, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 2 aprile 2021, recante “Disposizioni applicative dei crediti d’imposta nel settore cinematografico e audiovisivo di cui agli articoli 16, 17, comma 1, 18, 19 e 20 della legge 14 novembre 2016, n. 220” e a seguito delle richieste degli operatori del settore cinematografico e audiovisivo si comunica che
dalle ore 10.00 del 10 gennaio 2023 e fino alle 23.59 del 17 febbraio 2023 sarà possibile presentare – tramite la
piattaforma DGCOL – a fini ricognitivi le domande di credito d’imposta relative alla linea di intervento del:
TAX CREDIT PRODUZIONE ESECUTIVA OPERE STRANIERE (TCPI)
Le richieste possono essere presentate in relazione a opere già realizzate in tutto o in parte ovvero in relazione a opere per le quali, entro i successivi 90 giorni dalla data della domanda, siano avviate almeno due settimane di lavorazione o, in alternativa, almeno il 25 per cento delle giornate di lavorazione (articolo 21, comma 1 e comma 3, del D.M. 2 aprile 2021 e successive modifiche).
Si precisa che:
- per le domande di credito d’imposta, di cui all’articolo 19 della legge 14 novembre 2016, n. 220, presentate nel corso dell’attuale sessione, non trova più applicazione quanto originariamente disciplinato dall’articolo 21 della legge n. 220 del 2016 che prevedeva che i crediti d’imposta fossero riconosciuti nei limiti massimi complessivi indicati dal Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell’audiovisivo, previsto dall’art. 13 della medesima legge. Ai sensi dell’articolo 1, commi 583 e 584, della legge 30/12/2020, n. 178, eventuali scostamenti di spesa saranno compensati con variazioni del Fondo, di cui all’art 13 della legge 220 del 2016, da applicare su future annualità;
- ai fini del calcolo del credito d’imposta, sono computabili, nel limite massimo dell’80 per cento del costo complessivo di produzione dell’opera:
- le spese sostenute per l’acquisto di beni e servizi da persone fisiche e giuridiche fiscalmente residenti in Italia;
- le spese sostenute per l’acquisto di beni e servizi sul territorio italiano da imprese che abbiano sede legale e domicilio fiscale in Italia o siano soggette a tassazione in Italia, nonché, a condizioni di reciprocità, da imprese con sede e nazionalità di un altro Paese dello Spazio Economico Europeo, che abbiano una filiale, agenzia o succursale stabilita in Italia, che ivi svolga prevalentemente la propria attività e che sia soggetta a tassazione in Italia;
- le spese sostenute nei confronti di persone fisiche fiscalmente non residenti in Italia ma soggette a tassazione in Italia in relazione allo specifico reddito generato della predetta spesa;
- la presentazione delle richieste ai sensi del presente avviso non costituisce titolo per il riconoscimento del credito d’imposta. Detto credito potrà essere autorizzato subordinatamente e non prima del perfezionamento delle ulteriori modifiche al D.I. 2 aprile 2021, attualmente in registrazione presso i competenti organi di controllo.
Nella
pagina Materiali utili DGCOL sarà pubblicato a breve il vademecum per la compilazione delle domande preventive e definitive di tax credit per le produzioni esecutive di opere straniere.
- AVVISO DECRETO DIRETTORIALE “REVISORI”
In riferimento al D.D. rep. n. 3373 del 21/10/2022 recante “Disciplina dei requisiti dei soggetti abilitati alla certificazione e del contenuto delle certificazioni” (di seguito “D.D. Revisori”) – così come modificato dal D.D. rep. n. 3715 del 18/11/2022 – si comunica che,
per il credito d’imposta per le produzioni nazionali, qualora l’affidamento degli incarichi di certificazione delle spese sostenute per le opere oggetto del beneficio fiscale, sia avvenuto entro l’11 ottobre 2022, data di entrata in vigore del D.I. n. 368 del 11/10/2022 che modifica il D.I. 4 febbraio 2021 “tax credit produzione nazionale”, può ritenersi
applicabile la disciplina previgente contenuta nel D.I. 4 febbraio 2021 afferente alla certificazione delle spese. Pertanto, l’attestazione dei costi, può essere “rilasciata, alternativamente, dal soggetto incaricato della revisione legale dei conti ovvero da un soggetto esterno, indipendente, iscritto nell’elenco A del registro dei revisori contabili da almeno cinque anni e che abbia ricoperto, negli ultimi cinque anni, l’incarico di sindaco unico ovvero di componente del collegio sindacale incaricato del controllo legale dei conti di società; per le imprese non obbligate alla revisione legale dei conti, la certificazione deve essere rilasciata da un revisore contabile iscritto all’elenco A del registro dei revisori da almeno cinque anni. Qualora il soggetto incaricato del controllo legale dei conti sia un sindaco unico ovvero il Collegio sindacale il firmatario della certificazione dovrà possedere i medesimi requisiti previsti per il soggetto esterno”.
Si precisa che la disciplina previgente come sopra riportata, sarà applicata solo per le domande definitive che saranno presentate entro il 30 aprile 2023.
- TAX CREDIT – DECRETI RICONOSCIMENTO CREDITI D’IMPOSTA ED ELEGGIBILITÀ CULTURALE E PER INVESTIMENTI NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (30/12/22)
Con i decreti direttoriali del 30 dicembre 2022 sono pubblicati gli esiti delle istruttorie effettuate sull’ammissibilità:
- delle richieste preventive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, per la produzione tv/web e per la produzione esecutive delle opere straniere;
- delle richieste definitive di credito d’imposta pervenute per la produzione cinematografica, per le opere di ricerca e formazione, per la produzione tv/web, per la produzione esecutive delle opere straniere e per la distribuzione;
- delle richieste relative all’eleggibilità culturale, anche in relazione al reinvestimento dei contributi automatici.
- delle richieste di credito d’imposta relative agli investimenti nelle sale cinematografiche.
Tale pubblicazione costituisce comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, pertanto non si procederà all’invio a mezzo Pec delle singole comunicazioni di riconoscimento. Si ricorda che il credito è utilizzabile a partire dal giorno 10 del mese successivo alla comunicazione di riconoscimento del credito d’imposta, ai sensi dell’art. 6 del “D.M. tax credit produzione 2021” e ss.mm.ii. e dell’art 3 del “D.M. altri tax credit 2021” e ss.mm.ii. Si specifica, inoltre, che i suddetti decreti non contengono le domande finora istruite per le quali è stato già comunicato il riconoscimento del credito d’imposta a mezzo Pec e nei precedenti decreti direttoriali, né le domande per le quali l’istruttoria è tuttora in fase di perfezionamento, che faranno parte di successivi decreti direttoriali pubblicati, con le stesse modalità, sul sito internet della DGCA. Qui di seguito i decreti direttoriali contenenti l’elenco dei beneficiari e i relativi crediti d’imposta.
D.D. 30 dicembre 2022 rep. 4164 – Eleggibilità culturale reinvestimento automatici
D.D. 30 dicembre 2022 rep. 4163 – Tax credit preventivi
D.D. 30 dicembre 2022 rep. 4162 – Tax credit consuntivi
D.D. 30 dicembre 2022 rep. 4161 – Eleggibilità culturale tax credit
D.D. 30 dicembre 2022 rep. 4165 – Tax credit sale investimenti
- FILM D’ESSAI – DELIBERA DEL 28 DICEMBRE 2022 DI RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI FILM D’ESSAI
Si pubblica la delibera contenente la valutazione da parte degli esperti, di cui all’art. 26, co.2, della legge 14 novembre 2016, n. 220 e ss.mm.ii., delle opere cinematografiche per le quali è stata richiesta la qualifica di film d’essai ai sensi dell’art. 2 del D.M. 14 luglio 2017 e successive modificazioni.
D.D. 28 dicembre 2022 - Riconoscimento qualifica film d'essai
- AVVISO TAX CREDIT MUSICA PER COSTI SOSTENUTI ANNO 2022
Si rende noto che è in corso di perfezionamento l’iter di modifica del decreto interministeriale n. 312 del 13 agosto 2021, recante “Disposizioni applicative del credito di imposta per la promozione della musica, nonché degli eventi di spettacolo dal vivo di portata minore di cui all’art. 7 del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112”.
Il decreto, all’esito degli adempimenti da parte dei competenti organi di controllo, sarà pubblicato sul sito istituzionale del Ministero della Cultura e della Direzione generale Cinema e audiovisivo con l’indicazione della data di apertura della piattaforma DGCOL per la presentazione delle istanze per il riconoscimento del credito di imposta per i costi sostenuti nell’anno 2022.
Per eventuali necessità di chiarimenti si invita a scrivere all’indirizzo:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Referenti: Maria Anna Borsa 06 67233342 / Valeria Muto 06 67233259)