9/2/2023
Cari AssociatiIl Ministero della Cultura ha pubblicato il D.M. rep. 457 del 28/12/2022 volto a ripartire le risorse - di cui all’articolo 11 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 novembre 2022, n. 175 (Ulteriori misure urgenti in materia di politica energetica nazionale, produttività delle imprese, politiche sociali e per la realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) GU n.223 del 23-09-2022) - stanziate per mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti da sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e istituti e luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio.
RIPARTIZIONE RISORSE:
- a) 15 milioni di euro per l’anno 2022 destinata a mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti da sale teatrali e sale da concerto;
- b) 15 milioni di euro per l’anno 2022 destinata a mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti dalle sale cinematografiche;
- c) 10 milioni di euro per l’anno 2022 destinata a mitigare gli effetti dell’aumento dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti dai luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, comma 2, lettera a) d) e) ed f), non di pertinenza del Ministero della Cultura.
BENEFICIARI:
SALE TEATRALI E SALE DA CONCERTO: possono accedere al contributo gli organismi che gestiscono a carattere continuativo una o più sale teatrali e/o da concerto in attività, in possesso dei seguenti requisiti:
- a) avere sede legale in Italia;
- b) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
- c) avere almeno una sala di proprietà o in gestione con agibilità per lo spettacolo dal vivo con una capienza di almeno 80 posti;
- d) aver organizzato, nel periodo 1° gennaio 2022 - 31 dicembre 2022, per le sale teatrali, almeno 40 rappresentazioni e, per le sale da concerto, almeno 15 concerti, comprovati da idonea documentazione intestata al soggetto richiedente.
SALE CINEMATOGRAFICHE: possono accedere al contributo le sale cinematografiche, come definite all’articolo 2, comma 2, lettera g), del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 agosto 2017 recante “Disposizioni applicative del Piano straordinario per il potenziamento del circuito delle sale cinematografiche e polifunzionali di cui all’articolo 28 della legge 14 novembre 2016, n. 220”, in possesso dei seguenti requisiti:
- a) avere sede legale in Italia;
- b) essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
- c) aver realizzato almeno 250 spettacoli cinematografici nel periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022 nella sala cinematografica per cui si fa richiesta di contributo, comprovati da idonea documentazione intestata al soggetto richiedente.
LUOGHI DI CULTURA: possono accedere al contributo i luoghi della cultura di cui all’articolo 101 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, comma 2, lettera a) d) e) ed f), non di pertinenza del Ministero della cultura, in possesso dei seguenti requisiti:
- a) aver adottato lo statuto o il regolamento del museo;
- b) essere stati aperti al pubblico per almeno 24 ore settimanali o, nel caso di aperture stagionali, per almeno 160 giorni l’anno.
ASSEGNAZIONE RISORSE:
Le risorse sono ripartite tra i soggetti beneficiari in proporzione alla differenza fra l’importo dei costi di fornitura di energia elettrica e di gas sostenuti nel periodo dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 rispetto al periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 come risultanti dalle fatture allegate alle domande ammesse a contributo.
L’erogazione dei contributi si svolge esclusivamente in modalità telematica, mediante utilizzo di idonea piattaforma digitale. La Direzione Generale Spettacolo, la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo e la Direzione Generale Musei pubblicheranno un apposito avviso contenente le modalità e le scadenze per la presentazione delle domande di contributo.
Per chiarimenti e per aggiornamenti si invita a visitare i siti internet istituzionali della DGCA e del Ministero della Cultura.
