CAMERA DEI DEPUTATI
23/9/2025
Alla Camera dei Deputati, il giorno 22 settembre 2025 nella seduta n. 534, è stata depositata, e abbinata alle mozioni 1-00445 Conte, 1-00487 Boschi, 1-00488 Orfini, la mozione della maggioranza concernente le iniziative per il finanziamento del settore del cinema e dell’audiovisivo (1-00489 Mollicone).
La maggioranza ha quindi deciso di presentare una mozione unitaria, le cui prime firme sono dell’on. Mollicone (FDI), Presidente della Commissione Cultura, dell’on. Latini, Vicepresidente della Commissione Cultura e responsabile dipartimento Cultura della Lega, dell’on. Tassinari (FI) e dell’on. Cavo (NM), rispettivamente componente della Commissione Cultura e Vicepresidente della Commissione Attività produttive.
Circa gli impegni della mozione, che comunque si limitano a invitare il Governo “a valutare l’opportunità di…”, non è previsto alcun impegno relativo alle finestre di programmazione cinematografica (tempi e priorità di sfruttamento sala vs. piattaforme) e si limitano a fornire indicazioni di principio su governance e semplificazione amministrativa. L’esame congiunto delle quattro mozioni dovrebbe proseguire nella seduta di martedì 23/09/2025, con seguito previsto per mercoledì e giovedì.
Di interesse, si segnala che la mozione impegna il Governo a valutare l’opportunità di:
- 1) istituire il Forum del cinema e dell’audiovisivo, composto dalle associazioni maggiormente rappresentative del settore e da esperti nominati dal Ministro della cultura;
- 2) adottare iniziative volte alla razionalizzazione degli interventi di sostegno e promozione da parte dello Stato;
- 8) con riferimento alla concessione dei contributi di cui alla Legge cinema, prevedere: a) il mantenimento di almeno 2 periodi di pubblicazione dei bandi per ogni annualità, per la richiesta dei contributi selettivi prevedendo periodi predeterminati e fissi di pubblicazione; d) l’estensione dello sbarramento all’accesso per la concessione dei contributi selettivi per opere audiovisive che abbiano un budget superiore a 5 milioni di euro alle opere di particolare qualità artistica e alle opere relative all’identità culturale italiana; e) il rafforzamento del meccanismo della verifica dei costi e della perizia di congruità effettuata dal soggetto terzo e indipendente, anche tramite l’istituzione della figura del «tax credit manager»;
- 10) continuare ad assicurare il più ampio sostegno al cinema di genere con particolare attenzione al fantasy, ai film di azione, di fantascienza, horror, e alla commedia per famiglia;
- 12) adottare iniziative volte a razionalizzare e semplificare la ripartizione delle competenze e i procedimenti delle amministrazioni statali e degli altri enti competenti in materia di cinema e audiovisivo;
- 15) valutare l’opportunità di istituire una banca dati unica audiovisiva degli artisti interpreti o esecutori e una banca dati unica dei fonogrammi, al fine di agevolare la corretta identificazione di coloro cui spettano diritti connessi ai diritti di autore, nonché di evitare eventuali discordanze tra le banche dati gestite dagli organismi di gestione collettiva;
- 16) adottare iniziative, al fine di contrastare il fenomeno del camcording, volte a modificare l’articolo 85-bis del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza in materia di registrazione abusiva nei luoghi di pubblico spettacolo, prevedendo l’obbligo per il concessionario o il direttore del luogo di pubblico spettacolo di avvisare il pubblico del divieto di effettuare riprese non autorizzate tramite l’affissione di cartelli ben visibili all’interno della sala e, nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati personali, a consentire l’installazione di sistemi di videosorveglianza per identificare coloro che registrano illecitamente opere cinematografiche o audiovisive;
- 17) valutare l’opportunità di riformare e riordinare la normativa in materia di promozione delle opere europee e italiane da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi;
- 18) valutare l’opportunità di adottare iniziative volte alla riformulazione della definizione di «produttore indipendente».