Il Presidente ANICA Francesco Rutelli ad Agorà su RAI 3: “la cultura fa comunità, socialità, ed apre la mente”

Cerchiamo di dare messaggi di cautela, sobrietà, ma anche di speranza positiva. È possibile uscire di casa: la cultura fa comunità, socialità, ed apre la mente. L’uscita di ‘Volevo Nascondermi’ di Giorgio Diritti è un messaggio di speranza per reagire a questa spirale negativa. La vittoria di due Orsi d’Argento al Festival di Berlino dimostra la forza creativa dell’industria italiana.

 

“Il 2020 era iniziato in modo molto positivo, con dei dati in ulteriore crescita per il cinema italiano. L’arrivo del Coronavirus ha determinato un crollo nel settore: in questo weekend sono andate al cinema solo 324.000 persone, mentre l’anno scorso erano più di un milione. Gli incassi sono caduti del 75%. Siamo passati da un momento positivo ad uno estremamente critico. Dobbiamo però dare un messaggio di speranza, dopo le vittorie di due Orsi d’Argento al Festival di Berlino, fatto che dimostra la forza creativa dell’industria italiana: mercoledì uscirà, dovunque saranno aperti i cinema, il film “Volevo nascondermi” per reagire a questa spirale negativa. Un film importante (il cui interprete Elio Germano ha vinto a Berlino) che racconta la storia magnifica dell’artista Ligabue, pittore unico ed anomalo nel panorama internazionale. Cerchiamo di dare un messaggio di cautela, sobrietà, ma anche di speranza positiva. È possibile uscire di casa: la cultura fa comunità, socialità, ed apre la mente”.

 

Intervista al Presidente ANICA Francesco Rutelli 
Agorà su Rai 3 con Serena Bortone

 

 

2 marzo 2020

 

 

Archivio del cinema italiano
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