Caro Associato,

Ti scrivo per presentarti la Settimana del Cinema italiano nel Mondo, intitolata FARE CINEMA, nuovo e importante appuntamento di promozione delle nostre industrie voluto, in dialogo costante con ANICA, dal Ministero degli Affari Esteri.
La Rassegna FARE CINEMA sarà organizzata quest’anno per la prima volta, con l’obiettivo di promuovere all’estero la produzione cinematografica italiana di qualità, nell’ambito della missione di promozione integrata del Sistema Paese.
Per valorizzare la grande tradizione di cinema di qualità e le nostre produzioni cinematografiche contemporanee, la Farnesina ha deciso di affiancare FARE CINEMA alle già esistenti iniziative che riguardano i sistemi produttivi della Moda, della Cucina e del Design, che caratterizzano la proiezione globale del saper fare italiano: sistemi produttivi che debbono essere sostenuti, come parte integrante dell’identità italiana nel mondo, anche in considerazione delle positive ricadute – dirette e indirette – economiche, culturali, turistiche, commerciali e di immagine del nostro Paese.
Questa disponibilità, nell’ambito del sistema diplomatico e culturale internazionale italiano, è stata convalidata dalla grande riuscita della Settimana della Lingua Italiana nel mondo, dedicata nell’anno 2017 proprio al nostro settore del Cinema e audiovisivo.

Il progetto FARE CINEMA si integra con le azioni previste dal Piano “Vivere ALL’Italiana” (di cui il cinema rappresenta uno degli assi strategici) e beneficerà delle risorse messe a disposizione dal Fondo straordinario per il potenziamento della cultura e della lingua italiane all’estero.
Il progetto, coordinato dal MAECI-Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese e dal MIBACT, si fonda su un’azione di squadra con gli attori pubblici e privati del settore cinematografico, in particolare ANICA e Istituto Luce–Cinecittà.

La prima edizione si svolgerà nella settimana tra il 21 e il 27 maggio 2018, poco dopo il Festival di Cannes e a ridosso della Festa nazionale del 2 giugno. Dunque, i tempi di preparazione sono molto stretti, e chiedo a ciascun associato di cercare di contribuire al meglio per la riuscita di questo appuntamento.

Essenzialmente, si tratterà di uno o più eventi in ognuna delle sedi coinvolte, con l’obiettivo di far conoscere le eccellenze italiane nel settore del cinema (fiction, animazione e documentaristico) e degli audiovisivi, puntando molto sulla testimonianza diretta di chi “fa il cinema”: attori, registi, produttori, sceneggiatori, direttori di fotografia, scenografi, sarti, truccatori…
Punto di riferimento per le attività saranno le sedi diplomatico-consolari e gli Istituti italiani di cultura di tutto il mondo, che gestiranno le attività organizzate sia dall’Italia che direttamente in loco. L’obiettivo è quello di raggiungere un pubblico qualificato di operatori del settore e creare contatti – anche con l’intermediazione di partner locali – che possano aumentare l’interesse del pubblico internazionale e creare opportunità di distribuzione estera alle produzioni italiane, cinematografiche e televisive.
In particolare, la rete diplomatico-consolare e degli IIC organizzerà seminari, conferenze, incontri con registi, attori, sceneggiatori, produttori e altre figure professionali legate al cinema, che fungano da testimonial, corredate ove possibile da proiezioni di film (in sale che garantiscano le migliori condizioni tecniche di visione).
ANICA e Istituto Luce-Cinecittà individueranno le figure di spicco disponibili a partecipare a questi eventi, in una o più sedi estere nel corso della settimana.
Gli eventi potranno includere anche conferenze di critici e storici del cinema, masterclass con gli operatori locali di settore, presentazioni delle opportunità di girare produzioni estere in Italia, e tutte le forme di collaborazione possibili con l’industria audiovisiva italiana.
L’evento di presentazione della Rassegna “Fare Cinema” si terrà giovedì 3 maggio a Cinecittà, con la partecipazione dei rappresentanti del MAECI e del MiBACT. Verranno invitati anche gli Ambasciatori accreditati in Italia. La presentazione sarà preceduta da un tour degli storici studi di Cinecittà.
Vorrei dunque sollecitare il vostro coinvolgimento diretto nel lancio di questa importante iniziativa di rango internazionale, che accenderà un faro importante sulla vostra attività: dopo l’indubbio successo delle Settimane riguardanti gli altri comparti produttivi del Made in Italy, per la prima volta si avrà una azione strutturata di promozione del nostro Cinema, non solo come singoli film, ma di tutta l’industria, nella sua più ampia dimensione e con tutte le sue facce.
E’ un eccellente ampliamento di orizzonte, oltre alle nostre attività internazionali già sperimentate, e accanto al rafforzamento del MIA, Mercato Internazionale dell’Audiovisivo. Nell’Associazione, intendiamo a breve rafforzare – in partnership con il MiBACT, Confindustria e tutti i protagonisti della filiera – le capacità di analisi dell’impatto della proiezione sull’estero delle nostre attività nazionali (volumi commerciali, accordi di co-produzione, etc); in tutti questi anni, è stato molto difficile definirle e, ancor più, quantificarle. Non sfugge a nessuno di voi l’importanza che – anche nella nuova fase della politica – Cinema e audiovisivo si facciano valere di più nella valutazione generale, in termini di produzione di ricchezza, di lavoro, e anche di commercio con l’estero.

Prego vivamente ognuno di voi di voler sollecitare la massima disponibilità a partecipare all’iniziativa degli attori, registi, sceneggiatori con i quali più spesso opera e ha confidenza, in modo da creare un elenco, con le indicazioni delle aree geografiche di interesse, di nomi da sottoporre alla Farnesina, affinché vengano inoltrati alle sedi estere competenti. Anche gli stessi produttori sono invitati a farsi avanti per partecipare agli eventi.

Ovviamente ogni sede proporrà le iniziative che intende realizzare e le condividerà con l’interessato. Tutte le spese sono a carico degli organizzatori.
Vi chiedo pertanto di contattare il dott. Roberto Stabile (international@anica.it) che coordina il progetto per ANICA, per ogni chiarimento necessitiate o per fornire i nominativi richiesti.
Spero che l’ANICA saprà cogliere con grande spirito di collaborazione questa importante opportunità, pur nella ristrettezza dei tempi per la prima edizione.

Grazie. Un caro saluto.

Francesco Rutelli